Abstract:
Prof. Giacomo Pietro Comi – Università degli Studi di Milano
Prof. Stefania Paola Corti – Università degli Studi di Milano
Il progetto di ricerca mira a promuovere la conoscenza e la cura della Distrofia Muscolare di Duchenne (DMD), una patologia genetica che causa progressiva debolezza muscolare dovuta a mutazioni del gene della distrofina.
Il team di clinici, fisioterapisti, biologi e infermieri professionali del Centro Dino Ferrari ha significativamente contribuito a due studi rilevanti nella Distrofia Muscolare di Duchenne:
- lo studio EPIDYS relativo alla valutazione di efficacia della molecola Givinostat in bambini affetti da DMD deambulanti di età superiore ai 6 anni, le cui conclusioni sono state pubblicate il 18 marzo 2024 su Lancet Neurology;
- lo studio EMBARK, prima terapia genica con delandistrogene moxeparvovec-rokl (ELEVIDYS), per bambini DMD deambulanti., che prosegue.
Con il sostegno dell’Associazione “Amici di Emanuele”, l’impegno per l’anno in corsosi focalizza su una ricerca complementare allo studio clinico di fase 3 ENVISION dell’efficacia e sicurezza della terapia genica delandistrogene moxeparvovec-rokl (ELEVIDYS) in pazienti deambulanti e non deambulanti. Gli obiettivi includono l’analisi della storia naturale della DMD, l’identificazione di biomarcatori per la diagnosi precoce e il monitoraggio clinico e in futuro della risposta terapeutica, e un follow-up a lungo termine per valutare impatti clinici e sulla qualità della vita. Questo progetto promette di contribuire significativamente alla conoscenza della DMD e al miglioramento delle strategie terapeutiche.
Descrizionde del Progetto:
La Distrofia Muscolare di Duchenne (DMD) rappresenta una sfida significativa nel campo della ricerca medica, caratterizzata da una progressiva debolezza muscolare derivante da mutazioni nel gene che codifica per la distrofina. Questa proteina è essenziale per il mantenimento dell’integrità strutturale delle cellule muscolari.
L’approvazione negli USA del delandistrogene moxeparvovec-rokl (ELEVIDYS) segna un punto di svolta nel trattamento della DMD, proponendo un approccio terapeutico basato sulla terapia genica che mira a reintegrare una versione funzionale del gene difettoso. L’obiettivo è produrre distrofina per rallentare la progressione della malattia.
L’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, sostenuto dall’associazione “Amici di Emanuele”, ha giocato un ruolo pionieristico nella ricerca clinica su questa innovativa terapia genica, partecipando a un trial con questo nuovo farmaco. La prossima fase, il trial clinico ENVISION (Fase 3, multinazionale, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo), di cui il Policlinico è centro sperimentatore, è volta a consolidare la comprensione dell’efficacia e della sicurezza di SRP-9001 in soggetti con DMD.
Criteri di Partecipazione al Trial:
– Gruppo 1: Maschi non deambulanti, in uso continuativo di sedia a rotelle, senza limiti di età.
– Gruppo 2: Maschi deambulanti, di età compresa tra 8 e 18 anni.
Obiettivi del Progetto di Ricerca
Questo progetto si propone un approccio integrato allo studio clinico ENVISION per avanzare nella comprensione e nel trattamento della DMD:
– Analisi della Storia Naturale della DMD: Valutare i dati di progressione della malattia in soggetti non trattati per un confronto futuro con quelli trattati.
– Identificazione dei Biomarcatori: Identificare biomarcatori specifici che possano segnalare la progressione della malattia o la risposta al trattamento.
– Follow-up a Lungo Termine: esecuzione di valutazioni cliniche e della qualità della vita.
Metodologia
– Storia Naturale della DMD: Analisi di dati clinici retrospettivi e collaborazione con registri internazionali.
– Biomarcatori: Raccolta e analisi di campioni biologici per identificare marcatori correlati alla DMD.
– Follow-up: Monitoraggio approfondito dei pazienti mediante metodologie avanzate.
Risultati Attesi
– Approfondimento della comprensione della progressione naturale della DMD.
– Identificazione di biomarcatori per una diagnosi precoce e monitoraggio efficace della risposta al trattamento.
– Dati a lungo termine sulla patologia e sui trattamenti.
Impatto e Implicazioni
Il progetto arricchirà la conoscenza sulla DMD, guidando lo sviluppo di strategie terapeutiche mirate, migliorando così la diagnosi precoce e la gestione clinica dei pazienti.
Conclusione
Con il supporto dell’associazione “Amici di Emanuele”, questo progetto apre nuovi orizzonti nel trattamento della Distrofia Muscolare di Duchenne, offrendo speranza ai pazienti e alle loro famiglie. La ricerca avanzata in sinergia con l’applicazione clinica rappresenta un modello virtuoso nell’affrontare le sfide di questa complessa patologia.
Safety and efficacy of givinostat in boys with Duchenne muscular dystrophy (EPIDYS): a multicentre, randomised, double-blind, placebo-controlled, phase 3 trial
Eugenio Mercuri, Juan J Vilchez, Odile Boespflug-Tanguy, Craig M Zaidman, Jean K Mah, Nathalie Goemans, Wolfgang Müller-Felber, Erik H Niks, Ulrike Schara-Schmidt, Enrico Bertini, Giacomo P Comi, Katherine D Mathews, Laurent Servais, Krista Vandenborne, Jessika Johannsen, Sonia Messina, Stefan Spinty, Laura McAdam, Kathryn Selby, Barry Byrne, Chamindra G Laverty, Kevin Carroll, Giulia Zardi, Sara Cazzaniga, Nicoletta Coceani, Paolo Bettica, Craig M McDonald, and the EPIDYS Study Group
Lancet Neurology 2024; 23: 393–403